Entriamo nel vivo della serie di articoli di approfondimento in merito ai territori da cui provengono gli oli e le olive dei prodotti della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso. Oggi parliamo della Penisola Sorrentina.

Nel corso dell’anno precedente abbiamo esplorato l’Italia grazie alle Confezioni della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso. Quest’anno cominciamo il nostro percorso tra i migliori oli italiani ripercorrendo le regioni e le aree del paese protagoniste della Selezione e delle sue Confezioni. Per approfondire la storia degli usi e dei consumi degli oli, invece, vi invitiamo a far riferimento alla sezione notizie di Olio Basso. Sempre in quella sezione potrete trovare un interessante approfondimento dedicato alle etichette dell’olio e alle denominazioni che una cultivar o un olio possono ricevere.

Un panorama della penisola sorrentina e del Vesuvio, da Vico Equense (Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0)

La Penisola Sorrentina e la Selezione Oli d’Italia

Dopo avervi parlato e presentato la regione Campania e le relative confezioni della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso ( tra cui vi è anche la confezione omonima), oggi ci dedichiamo a una delle aree da cui provengono i nostri oli: la Penisola Sorrentina.

La Penisola Sorrentina è uno dei territori più noti e amati della Campania e d’Italia. Essa comincia a partire dal protendersi degli Appennini, con la catena montuosa dei Monti Lattari, verso il mare e culmina con Punta Campanella e l’isola di Capri. Punta Campanella segna anche il confine formale tra la Penisola Sorrentina e il suo risvolto, la Penisola Amalfitana, oltre a rappresentare il punto giuridico di divisione tra la città metropolitana (ex provincia) di Napoli e la provincia di Salerno. 

La Penisola Sorrentina è un luogo unico al mondo come attestano il vasto patrimonio culturale, storico, antropologico e, soprattutto, agroalimentare. In pochi chilometri quadrati si concentrano tantissimi prodotti eccezionali, spesso riconosciuti dai marchi europei DOP e IGP. Ai due marchi abbiamo dedicato due approfondimenti su Olio Basso, rispettivamente per il marchio DOP e per l’etichetta IGP). 

Abbiamo pubblicato un’ampia serie di approfondimenti storici su Olio Basso, approfondimenti che trovano contezza proprio nella Penisola Sorrentina: l’olio ivi prodotto è stato ed è ancora oggi la principale fonte dell’olio consumato nella metropoli napoletana e dai suoi abitanti. Il fatto che si tratti di un olio altamente pregiato, tanto da aver ricevuto il riconoscimento IGP dall’UE, è indicativo di una delle più grandi fortune degli italiani.

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DOP Penisola Sorrentina

Il DOP Penisola Sorrentina è un olio realizzato a partire dalla cultivar Minucciola.

Abbiamo ampiamente sottolineato come la Minucciola sia una cultivar caratterizzata dalla sua crescita tra mare e monti. Ciò significa che questa oliva e l’olio che se ne trae racchiudono in sé l’impeto del vento, la fermezza dei monti e la profondità del mare.

La peculiare e unica combinazione dei Monti Lattari degradanti verso il mar Tirreno e l’isola di Capri sono fondamentali per i prodotti unici della Penisola Sorrentina. Ne traggono vantaggio non solo gli agrumi, in particolare i limoni, ma anche tutti gli altri prodotti agroalimentari. Nel nostro caso specifico, rientrano nel novero anche la Minucciola e il suo resistente olivo.

Come già anticipato la Minucciola ha anche un importante valore storico: è l’oliva più consumata nella vicina città di Napoli e dal circondario sin dall’antichità. Gli scavi archeologici presso Pompei, Oplonti ed Ercolano hanno infatti confermato che gli oli prodotti e le olive coltivate nella Penisola Sorrentina erano oggetto di un’esportazione costante e continuativa. Erano infatti trasportati verso il cuore della Campania Felix romano – Baia, Miseno e Cuma – e ancora oltre, fino al porto di Ostia e all’Urbe romana.

Il DOP Penisola Sorrentina della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso è contraddistinto dal colore giallo paglierino e dal fruttato delicato ma particolare, poiché racchiude in sé i sentori della brezza del mare e della temperanza dei monti. Al gusto, l’olio è dolce e delicato, particolarmente adatto per condire contorni o esaltare secondi e contorni.

Il DOP Penisola Sorrentina nelle confezioni della Selezione Oli d’Italia

Il DOP Penisola Sorrentina è presente in numerose confezioni della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso. Vediamo insieme quali includono una bottiglia di olio DOP Penisola Sorrentina

Avrete quindi notato come il DOP Penisola Sorrentina sia uno dei protagonisti della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso e delle nostre confezioni. Un olio così raffinato e unico non poteva che conquistarsi un posto nel nostro cuore e sulle nostre tavole, accompagnando egregiamente qualsiasi pasto e portata.

In conclusione…

Dopo avervi introdotto con una visione d’insieme la Campania tra le regioni della Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso, abbiamo deciso di avvicinarci e di esplorare una delle terre dalla Selezione. 

Siamo partiti dal DOP Penisola Sorrentina e dall’omonima area di produzione, un luogo unico al mondo e in Italia per bellezza e bontà dei suoi prodotti. Abbiamo così presentato l’omonima bottiglia e le tante confezioni di cui è protagonista: Campania, Campania Felix, Le Dop, Terra e Mare e Viaggio a Sud.

Nelle prossime tappe continueremo a visitare la Campania e, nello specifico, il mese prossimo saremo nel Cilento. Cosa ci attende nella terra del mito? Tra un mese lo scoprirete insieme a noi e alla Selezione Oli d’Italia – Sabino Basso.

Fedele nel gusto, sempre.